ore 15:13 postazione: ANSA
Sono in anticipo sui tempi di scrittura,
ma oggi ne ho di carne da mettere sulla brace, quindi tanto vale iniziare.
E' ufficialmente il mio ultimo giorno qui,
e mi fa strano, tremendamente strano.
Il vortice di energia vitale ha perso la sua intesità e forza d'imporsi,
i suoi ultimi tentativi di risucchio sono svaniti con il weekend,
con il mare,
con quei granelli di sabbia sottili sottili,
con quell'acqua di un azzurro mai visto prima.
Ma anche con quel vento, le sue folate,
che di tanto in tanto provocavano dei brividi di freddo,
quasi ti volessero riportare sulla terraferma,
a dire: "Siamo ancora al 25 Aprile, ce ne vuole per l'estate, non ti illudere".
Esatto non ti illudere,
ma chi si illude più del resto?
No, non io.
Alle ore 13:25 nella redazione quasi completamente vuota fa il suo ingresso un ragazzo.
Un caschetto un po' spettinato,
maglioncino scozzese di lana leggera (lui sì che ha capito come funzionano le stagioni)
camicia celestina sotto,
pantaloni casual, bianchi, e scarpe..boh, non le ho viste.
Lo accompagna la caporedattrice
"Lui è il nuovo stagista" dice lei, e lui si presenta.
Non ricordo neanche il suo nome
(anzi si chiama Gabriele, lo ha ripetuto proprio in questo momento ad A. appena arrivata).
So solo che si tratta del suo primo stage,
che studia alla LUMSA e che potrà venire qua
solo riuscendo a coinciliare gli orari delle lezioni.
Il suo biglietto da visita è questo, più o meno.
Devo ammettere che mi sta antipatico,
ci siamo stretti la mano, nulla più,
eppure non mi ha fatto una bella impressione.
Boh, sarà che dall'aspetto incarna in pieno il figlio di papà,
all'università solo per hobby,
tanto la carriera, lui, già ce l'ha assicurata.
Magari proprio qui dentro, chi lo sa.
Quel che vedo è che, poco fa,
ha inviato in hold la sua prima notizia,
G. ha impiegato più di mezzora a sistemarla
(al mio lancio d'esordio invece ricordo che intervenne solo sul titolo).
Questo si chiama ROSICARE Romina mia, possibile che non te ne rendi conto?
Continua a ripetermi il mio grillo parlante,
esortandomi a interloquire, ad avvicinarmi,
ad aiutarlo
"Puoi scambiarti qualche informazione con Romina, che ti dirà chi è buono e chi è cattivo " , gli ha appena detto G.
Ma io faccio orecchie da mercante,
non ne ho voglia, che ci posso fare?
Sono più di tre settimane che sto qui sola come un cane,
da quando è andata via Maura la situazione per me è degenerata,
e di giorno in giorno ho assunto sempre più i connotati dell'invisibilità.
Non poteva venire prima questo qui?
Non poteva iniziare lo stage quindici giorni fa?
Ci saremmo fatti compagnia,
gli avrei dato dei suggerimenti,
gli avrei svelato i pettegolezzi che circolano su queste quattro mura,
lo avrei sottoposto a una sorta di rito di iniziazione insomma.
E invece no,
io lasciata alla mercè di me stessa in questo ultimo mese,
ed ora arriva lui,
bello e spavaldo,
ed io dovrei lasciargli il timone,
e istruirlo, in un solo giorno.
E l'hanno messo dall'altra parte della stanza,
mentre c'era un pc libero vicino a me...
non sono io asociale,
è lui capitato il giorno sbagliato nella postazione sbagliata.
Comunque ho appena visto le sue scarpe:
ultimo modello delle Nike, bianche e argento,
calzini blu abbinati col maglioncino,
altro che mocassino tipo figlio di papà.
Mi sto addolcendo poco a poco,
magari tra un po' lo invito a prendere un caffè,
del resto non è mica colpa sua questa situazione.
Stagista che finisce stagista che arriva,
questa è la regola,
e non l'abbiamo decisa nè io nè lui.
Ci speravo di rimanere qui dentro?
Aspiravo a un contratto di collaborazione, seppur a 500 euro al mese?
Inutile che mi prenda in giro da sola.
La risposta è sì, sì.
Solo che ho visto quali sono i meccanismi che fanno muovere questa macchina,
ed io non sono pronta.
E' così.
E non parlo solo del calcio in culo,
di quella raccomandazione che se non ce l'hai avoja a scrive, non ci sarà mai posto per te.
No, non è solo questo,
e devo avere la lucidità di riconoscerlo.
Questa redazione è composta da tutti GIORNALISTI dai 40anni in su,
e non è un caso se sono i veterani a farla da padrone,
e non le giovani leve.
Loro hanno una parolina in più rispetto a noi: esperienza.
Ed è proprio quella che a me manca.
Che poi è vero che io sto al giornale da oltre diciotto mesi,
che ho già fatto uno stage qui dentro, l'anno scorso,
che sono laureata e a settembre inizierò il dottorato.
Tutto vero.
Ma altrettanto vero è che non ho le basi giuridiche e politiche
per fare questo mestiere.
So a grandi linee come si forma il Parlamento,
non riesco ad associare il nome di un politico al suo partito
(e il continuo cambiare sponda di questi signori non aiuta a far chiarezza nella mia mente),
conosco la realtà dell'Afghanistan solo grazie a qualche reportage sull'Europeo,
o dagli affreschi che vengono fuori dal Cacciatore degli Aquiloni.
A cosa aspiro?
A un posto fisso all'Ansa!
No cara Romina
"Hai bisogno di esperienza, la farai, però partendo dal gradino più piccolo, che non è quello dell'Ansa. Lì non ci si arriva con una tesi sugli sms" : è quanto mi scrisse, un anno fa, un ex collega da me molto stimato.
A 365 giorni di distanza le sue parole continuano ad essere estremamente vere, attuali.
Ma forse non sono loro ad avere questo potere,
semplicemente sono io che sono ricaduta per l'ennesima volta nella stessa trappola,
malgrado gli ammonimenti ricevuti,
malgrado i vani tentativi di varie persone ad aprirmi gli occhi.
Ma nessun rammarico,
basta con questo tono sconfitto.
Se c'è un difetto che ho, è l'ambizione,
vale a dire la mia pretesa di arrivare subito, su una scrivania che conta,
con un contratto pesante,
pretendendo un cognome che evoca altro,
e che in realtà, finora, non rievoca proprio nulla a me familiare.
Ed è dettata dall'ambizione la mia frustazione in questo momento,
dalla consapevolezza di valere qualcosa in questo mondo,
ma nel non riuscire ad esprimerlo,
anzi, ad IMPRIMERLO da qualche parte.
Eppure mi è servita questa esperienza,
lo so che mi ha formato e mi ha fatto vedere le cose da una prospettiva diversa.
Ora non resta che applicare gli insegnamenti ricevuti qui dentro,
da un'altra parte però,
in una redazione più piccola,
sicuramente più ridimensionata,
ma altrettanto importante per la mia crescita.
Ragazzi non cercate di venire dietro ai miei pensieri,
è inutile.
Sono nel ben mezzo di un flusso di coscienza,
e anche se le virgole continuo a metterle (a differenza di Ann!!!!!)
i pensieri sono sconnessi tra loro.
Riportati nudi e crudi qui,
nell'istante stesso in cui mi si manifestano,
e senza alcun tentativo di sistematizzazione.
Ed è tantissimo,
urca quanto ho scritto!
Ma tanto è l'ultima volta
che vi stresso con i miei pensieri-lamenti.
Lo stage finisce,
va a riposo anche il diario della stagista.
Magari chissà,
tra qualche tempo troverò il modo per intervenire di nuovo su questo spazio,
d'altronde sono in attesa di varie risposte,
devo solo - una volta tanto - fare un respiro, rilassarmi e aspettare,
finendola con questa mia folle corsa.
Ed allora sì,
appuntamento non ancora meglio identificato,
appena si saranno definiti i contorni della mia nuova avventura,
che sia una redazione, ugualmente ambiziosa, ma circoscritta all'ambito locale,
oppure l'altra, più ridotta, che mi sta facendo da mamma,
o ancora qualcosa apparentemente più distante dai miei interessi,
ma ugualmente stimolante,
o infine quel salto nel vuoto alla ricerca del connubio tra parole e numeri
beh...cari miei, ai posteri la sentenza.
Io, al momento, mi allontano,con un sorriso.
Vado a prendere un gelato,
alla mia gelateria preferita vicino al Phanteon,
in compagnia di una amicale-fraterna persona.
A lei il compito - quotidiano - di assistermi,
e a me il compito - altrettanto quotidiano - di assisterla.
Ma ci capiamo, o sì che ci capiamo! Un bel gelato, granita, quello che sia, e passa tutto! :-D
E infine un saluto,
ai miei pochi, ma affezionati, lettori.
Questo blog è nato per non essere pubblicizzato, volontariamente, del resto perchè mai leggere ogni giorno le pippe mentali di una non meglio nota "Stagista", che scrive dalla sua postazione: ANSA?
Voi l'avete fatto, e vi ringrazio, rimandandomi al mio blog per eccellenza, quello ufficiale:
http://rominavin83.spaces.live.com/
per eventuali scoop. Per una giornalista, del resto, le notizie non mancano mai.
ore 18:22. la stagista Romina abbandona la sua postazione...ANSA
frase del giorno: LUI E' GABRIELE, IL NUOVO STAGISTA. BENVENUTO!